Nel mercato immobiliare può capitare di imbattersi in immobili privi di accatastamento o con una situazione catastale non aggiornata. Ma cosa significa realmente? E soprattutto: un immobile senza accatastamento rappresenta un ostacolo alla compravendita? La risposta è sì, nella maggior parte dei casi. In questo articolo spieghiamo perché il catasto è così importante, quali sono le conseguenze legali e pratiche di un immobile non accatastato e cosa fare per regolarizzare la situazione.
Cos’è l’accatastamento di un immobile
L’accatastamento è la procedura attraverso la quale un immobile viene registrato presso il Catasto dei Fabbricati, con l’attribuzione di una categoria catastale e di una rendita. Questo passaggio è fondamentale per l’identificazione giuridica e fiscale della casa. Senza accatastamento, l’immobile non esiste formalmente agli occhi dell’Agenzia delle Entrate e non può essere oggetto di atti pubblici come compravendite o donazioni.
Cosa comporta
Una casa non accatastata non può essere venduta né trasferita a terzi. Il notaio, infatti, non può procedere alla stipula dell’atto se manca l’identificazione catastale. Inoltre, l’assenza di accatastamento impedisce anche l’accesso a finanziamenti, mutui o pratiche edilizie. Dal punto di vista fiscale, l’immobile risulta “invisibile”, ma ciò non esclude eventuali sanzioni per mancata registrazione.
Quando può accadere
Le situazioni più comuni in cui la casa può risultare priva di accatastamento sono:
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fabbricati rurali mai dichiarati al catasto urbano;
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costruzioni abusive o realizzate senza titolo edilizio;
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unità immobiliari di nuova costruzione per le quali non è ancora stata presentata la dichiarazione di fine lavori e conseguente accatastamento.
Come regolarizzare un immobile non accatastato
La regolarizzazione passa attraverso una dichiarazione di accatastamento presentata da un tecnico abilitato (geometra, architetto, ingegnere) all’Agenzia delle Entrate. In alcuni casi, soprattutto in presenza di difformità edilizie, sarà necessario anche sanare l’immobile dal punto di vista urbanistico prima di poter procedere all’inserimento in catasto. È quindi importante valutare con attenzione tempi, costi e fattibilità della procedura.
Il ruolo dell’agenzia immobiliare
Affidarsi a un’agenzia esperta come Immobiliare BRAVA può fare la differenza. Il nostro team è in grado di verificare la situazione catastale e urbanistica dell’immobile, individuare eventuali criticità e accompagnare il cliente nei passaggi necessari alla regolarizzazione, evitando perdite di tempo o errori che possono compromettere la trattativa.
Un immobile senza accatastamento rappresenta un ostacolo concreto alla vendita o all’acquisto. Tuttavia, con una corretta assistenza tecnica e immobiliare, è possibile regolarizzare la situazione e rimettere l’immobile sul mercato. Se hai dubbi sulla conformità catastale di un immobile, contatta Immobiliare BRAVA: siamo pronti ad affiancarti con competenza e trasparenza in ogni fase del processo.