tassazione

Qual è la tassazione sulle case in vendita?

La tassazione sulle case in vendita viene determinata da diversi fattori. Per definire il valore esatto delle imposte da pagare, è necessario tenere in considerazione diversi elementi, tra cui: il tempo trascorso dal suo acquisto, se l’immobile è da considerarsi prima casa o se deriva da un’eredità.

In Sicilia, quando si vuole vendere un immobile, è obbligatorio fare una distinzione tra la vendita che avviene nei primi cinque anni dal suo acquisto e quella che avviene dopo. Nel primo caso, il Fisco interviene imponendo la tassazione sulle case in vendita per evitare speculazioni sulle plusvalenze generate dalla stessa.

Passati cinque anni dall’acquisto, il venditore viene esonerato dal pagamento delle imposte. Inoltre, l’esenzione avviene anche quando lo stesso ha ereditato l’immobile tramite successione, mediante donazione o quando lo ha utilizzato come residenza per oltre la metà del tempo dall’acquisto.

Differenza tra tassazione ordinaria e imposta sostitutiva

In linea di massima esistono due diverse opzioni a disposizione del venditore per calcolare la tassazione sulle case in vendita. La prima opzione, chiamata ordinaria, consente di verificare il totale degli oneri da versare in base alle aliquote IRPEF divise in scaglioni per le persone fisiche. La seconda opzione, denominata imposta sostitutiva, prevede una tassazione al 26% sulla vendita dell’immobile.

La tassazione ordinaria, la cui modalità prevede il pagamento delle tasse sulle plusvalenze generate dalla vendita dell’immobile, viene fatta in sede di dichiarazione dei redditi con l’aliquota IRPEF fissata:

al 23% per redditi fino a 15.000 euro

25% per redditi fino a 28.000 euro

35% per redditi fino a 50.000 euro

43% per redditi oltre i 50.000 euro

Per richiedere l’imposta sostitutiva è necessario presentare un atto del notaio con possibili nuove tasse previste dall’Agenzia delle Entrate.

Tassazione sulle seconde case e sugli immobili ereditati

I proprietari di seconde abitazioni, sono sottoposti al pagamento delle tasse tramite il regime ordinario o quello di imposta sostitutiva. Anche in questo caso valgono le regole già esposte in precedenza con l’imposta di registro al 9% del prezzo d’acquisto o del valore catastale.

Diverso il discorso qualora si intenda vendere un immobile ereditato. Dopo la successione non esiste l’obbligo di pagare nessuna tassa di vendita nei primi cinque anni, ma anche in qualsiasi caso, è vivamente consigliato rivolgersi ad agenzie competenti con personale formato su questo genere di pratiche.


Pubblicato

in

da

Articoli correlati

  • Donazione di immobili ai figli: vantaggi, rischi e costi

    Donazione di immobili ai figli: vantaggi, rischi e costi

    La donazione di immobili ai figli è una scelta sempre più frequente tra i genitori che vogliono anticipare il passaggio generazionale della proprietà. Ma prima di procedere, è importante valutare con attenzione vantaggi, costi e potenziali rischi legati a questo tipo di operazione. Che cos’è la donazione di un immobile? La donazione è un atto…


  • Immobile vista mare: quanto incide la posizione sul prezzo?

    Immobile vista mare: quanto incide la posizione sul prezzo?

    Acquistare un immobile vista mare è il sogno di molti, ma anche un investimento immobiliare strategico. La posizione panoramica, infatti, incide in modo significativo sul prezzo al metro quadro, rendendo queste proprietà molto richieste e spesso fuori portata rispetto agli immobili più “interni”. Immobile vista mare: quanto costa? In media, un appartamento con vista diretta…


  • Certificazione energetica edifici: cosa sapere

    Certificazione energetica edifici: cosa sapere

    La certificazione energetica degli edifici, nota anche come APE (Attestato di Prestazione Energetica), è un documento obbligatorio in molte situazioni che riguardano la compravendita, la locazione o la ristrutturazione di immobili. Fornisce informazioni fondamentali sulla classe energetica dell’edificio e sull’efficienza dei consumi. Che cos’è l’APE e quando è obbligatorio? L’APE indica quanta energia consuma un…