Tag: agenziaimmobiliare

  • Cosa non devi fare se vuoi acquistare casa

    Cosa non devi fare se vuoi acquistare casa

    Acquistare una casa è uno dei passi più importanti nella vita di una persona; rappresenta un investimento a cui bisogna dedicare tempo e che necessita di pianificazione e attenzione ai dettagli. In questo articolo, analizziamo alcune delle azioni da evitare.

    Non sottovalutare il tuo budget

    Uno degli errori più comuni che le persone commettono, quando cercano di acquistare una casa, è quello di non stabilire un budget adeguato alle proprie possibilità. È essenziale, infatti, avere una visione chiara delle proprie finanze, di quanto è possibile spendere. Il consiglio è quello di consultare un consulente immobiliare, che possa aiutarti a stabilire un budget realistico che tenga conto non solo del prezzo di acquisto della casa, ma anche le spese accessorie come tasse, assicurazioni e manutenzione.

    Acquistare casa: le ricerche di mercato

    La ricerca è fondamentale quando si tratta di acquistare una casa; non puoi accontentarti del primo immobile che ti viene proposto o che vai a visionare. Visita più case, confronta i prezzi e valuta diverse zone della città. Questo ti permetterà di avere una migliore comprensione del mercato immobiliare nella tua zona e di scegliere con consapevolezza.

    L’ispezione della casa

    Un errore comune a tutti gli acquirenti è quello di trascurare l’ispezione della casa. Una buona ispezione, infatti, può rivelare problemi nascosti come ad esempio:

    1. danni strutturali;
    2. problemi agli impianti;
    3. infiltrazioni d’acqua.

    Assicurati di assumere un tecnico competente, che valuti attentamente ogni dettaglio, prima di acquistare; questo ti aiuterà a evitare costi imprevisti in futuro.

    Acquistare casa: l’importanza della zona

    La posizione di una casa è fondamentale per il suo valore, ma anche per assicurarti uno stile di vita tranquillo. Non concentrarti solo sulla bellezza dell’immobile, ma considera anche la vicinanza a servizi come scuole, trasporti pubblici, negozi e ospedali. Valuta anche la sicurezza del quartiere e la crescita della zona nel tempo.

    L’importanza dell’agente immobiliare

    Molte persone pensano di poter gestire da sole l’acquisto di una casa, ma la realtà è che un agente immobiliare esperto è un prezioso alleato. Gli agenti conoscono il mercato, hanno accesso a informazioni aggiornate e possono guidarti attraverso il processo di negoziazione e chiusura dell’acquisto in modo efficace e senza intoppi.

    Conclusione

    Evitando questi errori, puoi aumentare le possibilità di acquistare casa senza intoppi. Ricorda di consultare professionisti del settore per ricevere consigli e assistenza durante tutto il processo di acquisto.

  • Vendita con riserva di proprietà

    Vendita con riserva di proprietà

    Vendere con riserva di proprietà è un’opzione che può essere considerata sia dai venditori sia dagli acquirenti di immobili. Questo tipo di transazione offre una serie di vantaggi che possono soddisfare le esigenze di entrambe le parti coinvolte. In questo articolo, esamineremo in dettaglio cos’è la vendita con riserva di proprietà e i suoi benefici principali.

    Cos’è la vendita con riserva di proprietà?

    La vendita con riserva di proprietà è un contratto di vendita in cui il venditore conserva la proprietà dell’immobile fino a quando l’acquirente completa il pagamento del prezzo di acquisto. In altre parole, l’acquirente può usufruire dell’immobile e perfino farne uso come proprietario, ma la titolarità effettiva della proprietà rimane in capo al venditore fino a quando non vengono soddisfatte determinate condizioni, di solito il pagamento completo dell’importo concordato.

    Vendere con riserva di proprietà: quali sono i vantaggi?

    Maggiore sicurezza finanziaria

    Uno dei principali vantaggi per i venditori è la maggiore sicurezza finanziaria offerta dalla vendita con riserva di proprietà. Poiché il venditore mantiene la proprietà fino a quando l’acquirente non completa il pagamento, c’è una minore possibilità di inadempienza o ritardi nei pagamenti.

     

    Attrattiva per acquirenti con risorse limitate

    Questa opzione è molto attraente per acquirenti che non dispongono di tutte le risorse finanziarie necessarie per effettuare un pagamento completo all’atto dell’acquisto. Ciò può far aumentare le persone interessate al tuo immobile.

     

    Flessibilità negoziale

    La vendita con riserva di proprietà offre maggiore flessibilità nella negoziazione delle condizioni. Ad esempio, è possibile concordare termini di pagamento personalizzati che soddisfino entrambe le parti.

    Vantaggi per acquisto con riserva di proprietà

     

    Accesso rapido alla proprietà

    Gli acquirenti possono iniziare a utilizzare l’immobile immediatamente, anche se non hanno i fondi per il pagamento completo. Questo è utile per coloro che desiderano trasferirsi o avviare un’attività in un nuovo luogo senza aspettare di risparmiare l’intero importo.

     

    Possibilità di migliorare l’immobile

    Poiché l’acquirente può già occupare la proprietà, ha la possibilità di apportare miglioramenti o eseguire ristrutturazioni all’immobile senza dover aspettare il trasferimento completo della proprietà.

     

    Opzione di acquisto sicura

    Gli acquirenti possono vivere nell’immobile e valutarne la convenienza prima di effettuare il pagamento completo. Questo può ridurre il rischio di rimpianti post-acquisto.

    In conclusione, la vendita con riserva di proprietà offre vantaggi sia per i venditori sia per gli acquirenti. Tuttavia, è importante consultare un professionista del settore per assicurarsi di comprenderne appieno tutti gli aspetti legali e finanziari.

  • Come misurare l’abitabilità di un immobile

    Come misurare l’abitabilità di un immobile

    Di fronte alla decisione di acquistare o vendere un immobile, un fattore fondamentale che spesso viene trascurato è la sua abitabilità. Questo termine relativo alla qualità della vita copre un’ampia gamma di aspetti che devono essere misurati in un immobile, per garantire che siano soddisfatti almeno i requisiti minimi affinché chiunque possa viverci in condizioni adeguate. In questo articolo approfondiremo come valutare correttamente la vivibilità di un immobile.

    Quali fattori considerare?

    1. Sicurezza del possesso

    L’immobile deve offrire garanzie legali agli occupanti contro i rischi di sfratto ingiustificato, intimidazioni e altre minacce.

    2. Disponibilità di servizi, materiali, strutture e infrastrutture

    La proprietà deve soddisfare alcuni criteri fondamentali in termini di strutture o servizi base.

    Sistema elettrico adeguato, sistema di acqua potabile e fognario, installazione sanitaria, cucina, conservazione degli alimenti, sistema di

    riscaldamento e/o raffreddamento, illuminazione interna e ventilazione, tra i quali.

    Deve essere costruito con materiali di qualità e avere design e dimensioni a seconda delle esigenze.

    3. Conveniente

    L’accessibilità economica è un fattore chiave per la vivibilità, poiché una proprietà deve essere conveniente per un acquirente o affittuario per essere veramente sostenibile.

    Una proprietà conveniente consentirà agli occupanti di mantenere uno standard di vita dignitoso senza compromettere altri aspetti finanziari essenziali.

     

    4. Abitabilità

    L’abitabilità è una misura globale che valuta il comfort, la sicurezza e la funzionalità di un immobile per garantire uno stile di vita ottimale agli occupanti.

    5. Accessibilità

    L’accessibilità si riferisce alla facilità con cui gli occupanti possono raggiungere e muoversi all’interno della proprietà, il che è particolarmente importante per le persone con mobilità ridotta.

    6. Posizione

    L’ubicazione è un fattore cruciale per l’abitabilità di un immobile, poiché consente l’interazione e l’integrazione nella società. Determina l’accesso a opportunità come L occupazione, i servizi di base, la sanità e l’istruzione, ed i opzioni di trasporto. Inoltre, garantisce che l’immobile sia fuori da zone a rischio o esposto a fattori che incidono sulla salute dei suoi occupanti.

    Conclusione

    Misurare l’abitabilità di un immobile è un passo essenziale per assicurarsi di fare un investimento intelligente. Tenendo conto di fattori come i materiali, la distribuzione dello spazio e chiedendo il consiglio degli esperti, sarai in grado di prendere una decisione migliore e soddisfacente.

  • Qual è la casa perfetta per i cinesi in Italia?

    Qual è la casa perfetta per i cinesi in Italia?

    Sempre più cinesi si spostano in Italia alla ricerca della casa perfetta. In effetti, ci sono diverse ragioni che spingono i cinesi a trasferirsi nella nostra penisola. Devi sapere che gli abitanti provenienti dalla grande nazione asiatica sono innamorati del nostro territorio e adorano lo stile di vita mediterraneo. Qual è la casa perfetta per le loro esigenze? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.

    La casa perfetta per i cinesi in Italia: vasta scelta per accogliere le loro richieste

    In realtà, bisogna sapere che vendere la casa perfetta ai cinesi non è affatto difficile. Infatti, gli abitanti di questa nazione si adattano e sono sempre in cerca di un immobile da acquistare nel nostro territorio. Per loro può andar bene un appartamento bilocale così come una grande villa. Il loro obiettivo è quello di stabilirsi nel nostro territorio perché amano tantissimo il clima e i paesaggi che possiamo offrirgli.

    Inoltre, i rapporti fiorenti tra Italia e Cina hanno portato a notevoli incentivi per gli investitori cinesi. Infatti, chi decide di acquistare la casa perfetta in Italia può godere di diverse agevolazioni che rendono più semplice l’acquisto di un immobile. Insomma, gli acquirenti cinesi sono sempre pronti per comprare una casa in Italia e se hai una proprietà potresti decidere di trovare un acquirente simile.

    Quali sono le caratteristiche dell’immobile perfetto per i cinesi?

    Ci sono però alcune caratteristiche da rispettare per vendere una casa perfetta per i cinesi in Italia. Infatti, i cinesi sono molto superstiziosi e sono legati alle loro tradizioni. Per questa ragione, spesso rifiutano qualsiasi correlazione con il numero 4. La casa perfetta per loro non deve essere al 4 piano e non avere 4 locali. Questo perché tale numero per loro è legato alla morte ed è simbolo di sventura.

    Inoltre, i cinesi non amano i piani bassi, dunque è preferibile per loro abitare ai piani alti dei palazzi molto grandi. Anche i colori hanno importanza per i cinesi ed è importante ricordare che preferiscono le tonalità rosse perché sinonimo di ricchezza e prosperità. Infine, per rispettare i canoni del feng shui, un’antica arte cinese, è bene che la casa sia esposta al sud. Se si possiede una casa con tutte queste caratteristiche, sarà molto più semplice vendere quest’abitazione perfetta per i cinesi.

  • Calcolare il valore di un immobile

    Calcolare il valore di un immobile

    Calcolare il valore di un immobile è una pratica lunga, che richiede esperienza e competenze nell’ambito immobiliare. Il più delle volte, questa procedura viene eseguita quando è necessario vendere una casa, evitando così di trascurare fattori importanti utili alla vendita.

    Il calcolo del valore di mercato di un immobile viene fatto prendendo in considerazione domanda e offerta nel periodo in cui si effettua la valutazione. Per ottenerlo è necessario moltiplicare la superficie commerciale dell’edificio, per il prezzo al mq, per i coefficienti di merito.

    Come calcolare la superficie commerciale

    Il calcolo della superficie commerciale deve tenere conto di tutte le superfici coperte e scoperte a uso esclusivo, con muri e pertinenze annesse. Inoltre, il procedimento deve tenere conto di alcune percentuali fisse. Per esempio, se un balcone misura 40 mq, è necessario calcolare solo il 30% della sua superficie, ovvero 12 mq.

    Calcolare il valore del metro quadro

    Considerando condizioni e stato di conservazione dell’edificio, per ottenere il prezzo al mq, è necessario moltiplicare la superficie commerciale dell’immobile da vendere per il valore al mq di un edificio di pari caratteristiche presente nella zona. Inoltre, l’Agenzia delle Entrate, attraverso la sua banca dati, fornisce dei valori di prezzo minimi e massimi, in base alla provincia in cui è dislocato l’immobile.

    Per fare un esempio pratico, nella provincia di Palermo e precisamente nella zona di Mondello, il prezzo al mq per gli immobili in vendita è di circa 2700 euro, mentre nell’area cittadina di San Lorenzo, il prezzo scende a circa 1800 euro.

    L’idea comune, specie per chi non lavora nel settore immobiliare, è di considerare il prezzo al mq come qualcosa di inviolabile. Non esiste un valore al mq comune per tutti, ma solo un range entro il quale muoversi.

    I coefficienti di merito

    Età, stato di conservazione e stato locativo dell’immobile, sono tra i principali fattori che vengono definiti coefficienti di merito. Logicamente il valore aumenta qualora l’immobile sia in buono stato conservativo e non sia locato.

    Altri coefficienti di merito molto importanti al fine di valutare in maniera esaustiva un immobile sono la posizione, eventuali dotazioni quali impianti di riscaldamento e raffrescamento, la presenza di ascensori e il piano.

    Sbagliare una stima dell’immobile al rialzo vuol dire allungare i tempi di vendita. Viceversa, vendere in tempi troppo veloci può significare di aver sottostimato l’immobile e quindi la possibilità di ricavare soldi dalla vendita.

  • Qual è la casa perfetta per gli italiani?

    Qual è la casa perfetta per gli italiani?

    Stai cercando una casa nuova, oppure valuti di vendere la tua? Allora ci sono diverse cose che devi sapere, prima di metterti in gioco. Infatti, negli ultimi anni i gusti e i bisogni degli italiani sono cambiati sotto diversi punti di vista. Scopriamo insieme tutto quello che devi sapere per comprare o vendere la casa perfetta!

    casa a Palermo: un’opportunità immobiliare

    Tutti sanno che l’Italia è ricchissima di luoghi incantevoli, dove vivere può essere un piacere quotidiano. La città di Palermo, con la sua ricca storia e la vivace cultura, è diventata una meta ambita per coloro che cercano una casa perfetta. Questo vale non solo per chi vive in Sicilia, ma anche per chi proviene da altre regioni italiane. Infatti, questa città affascinante offre un mix unico di tradizione e modernità, rendendola ideale per gli italiani che desiderano acquistare o vendere una casa.

    Palermo offre un’ampia varietà di opportunità immobiliari, sia per coloro che cercano una dimora storica, sia per chi preferisce un appartamento moderno nel cuore della città. Con la sua bellezza senza tempo e il suo stile di vita autentico, la Sicilia è una meta che affascina e conquista il cuore di chiunque vi si avvicini.

    Palermo e provincia, dove si incontrano tradizione e modernità

    Un aspetto che rende la casa in Sicilia perfetta per gli italiani è l’architettura tradizionale che caratterizza la regione. Le dimore storiche, caratterizzate dai balconi in ferro battuto, dai cortili interni e dalle facciate riccamente decorate, rappresentano un’opportunità unica. Questo vale soprattutto per coloro che desiderano vivere in un’atmosfera intrisa di storia e fascino. Inoltre le antiche dimore nobiliari, con le loro ampie stanze e i giardini segreti, offrono una vita di lusso senza pari. Tra questi gioielli dell’architettura siciliana possiamo trovare anche ambienti arredati con un gusto moderno, adattati alle esigenze della vita di oggi senza dimenticare il rispetto del patrimonio antico.

    Oltre alla città di Palermo, anche la provincia circostante offre un’ampia gamma di opportunità immobiliari. I pittoreschi borghi di Monreale, Bagheria e Cefalù garantiscono un ambiente tranquillo e autentico, circondato da paesaggi mozzafiato e ricco di tradizioni locali. Qui è possibile trovare ville immerse nel verde, affacciate sul mare o con vista sulle montagne circostanti, dove l’atmosfera di pace e serenità incanta chiunque.

  • Come ottenere un mutuo nel 2023

    Come ottenere un mutuo nel 2023

    Quando si decide di comprare un immobile, una delle maggiori priorità è come ottenere un mutuo casa. Molto spesso, l’iter di questa pratica è meno complicato di quanto possa sembrare, specie quando ci si rivolge a dei professionisti.

    Età, reddito del richiedente, risparmi e stato civile, sono le caratteristiche principali con le quali le banche analizzano e propongono la tipologia di mutuo più adatta a tutte le esigenze. Una volta approntata la prima parte, sarà necessario capire la durata e il tipo di tasso d’interesse.

    Fattibilità

    Il passo successivo per ottenere un mutuo casa è la sua fattibilità che serve alla banca per capire se ci sono i presupposti per erogarlo. Di norma, questa verifica comporta la consegna di ulteriore documentazione, compresa quella dell’immobile. Durante questa fase, la banca potrebbe richiedere dei garanti, pronti a intervenire nell’eventualità di mancati rimborsi.

    Istruttoria del mutuo

    Nel caso in cui la banca abbia accertato la fattibilità, partirà la vera e propria fase di richiesta del mutuo ipotecario. Capita sempre più spesso di poter consultare banche online comodamente seduti da casa. In tutta Italia, quindi compresa anche la Sicilia, si potrà eseguire la fase dell’istruttoria solo nella sede o nella filiale fisica dell’istituto di credito scelto.

    Delibera

    Terminata la fase d’istruttoria, la banca fornisce al mutuatario la delibera definitiva del mutuo salvo ulteriori accertamenti sull’immobile. Nel frattempo, l’istituto di credito nomina un perito di parte che avrà il compito di redigere una stima di valutazione della casa. Infine, la banca contatterà il notaio scelto dal richiedente, al fine di ottenere una relazione notarile preliminare che possa escludere iscrizioni pregiudizievoli e accertare l’effettiva proprietà.

    Stipula del mutuo ed erogazione

    La norma prevede un tempo di 60 giorni, per un massimo di 120, che dovranno trascorrere tra la richiesta di fattibilità e la stipula del mutuo ipotecario. La successiva firma dell’atto sarà eseguita dal richiedente e dal procuratore della banca alla presenza del notaio, che esporrà i termini di un eventuale ipoteca sull’immobile.

    L’ultima fase utile per ottenere un mutuo è l’erogazione della cifra, che normalmente avviene con due modalità diverse.

    La prima è l’erogazione contestuale alla stipula del mutuo. Il procuratore della banca consegnerà l’assegno circolare al mutuatario dopo la firma del contratto.

    La seconda è l’erogazione al consolidamento dell’ipoteca. Ovvero, la banca provvederà a consegnare la somma di denaro richiesta dopo la conferma da parte del notaio dell’avvenuta iscrizione ipotecaria.

  • Quante buste paga servono per acquistare casa?

    Quante buste paga servono per acquistare casa?

    Acquistare casa è il sogno di molte persone. In effetti, sono davvero in tanti coloro che vorrebbero ottenere un’abitazione personale e arredarla secondo i propri gusti, specialmente in una regione ampia e vasta come la Sicilia. Tuttavia, non tutti sanno quante buste paga servono per acquistare casa. D’altronde, per riuscire a comprare un’abitazione servono alcune garanzie. Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.

     

    Quante buste paga servono per comprare una casa

    Ovviamente, per comprare una casa la cosa migliore da fare è richiedere un mutuo a un istituto finanziario. In questo modo si potrà subito pagare chi vende casa e si potrà rateizzare il pagamento totale per l’importo. Comunque, viste le brutte esperienze avvenute in passato, gli istituti finanziari come le banche vogliono avere determinate garanzie prima di concedere un mutuo.

    Ebbene, nel mercato immobiliare odierno per comprare casa è necessario lavorare da almeno un anno e presentare le ultime due/tre buste paga. Per questa ragione, un lavoratore dipendente deve dimostrare di aver terminato il periodo di prova e di essere stato assunto da un’azienda. Oltre a ciò, alcuni istituti per concedere la casa potrebbero voler avere anche assicurazioni sulla tipologia di contratto di assunzione. Per questa ragione, per avere la certezza di riuscire ad acquistare casa e accedere a un mutuo, bisogna avere una busta paga con contratto a tempo indeterminato.

    Discorso diverso invece per gli autonomi. Per riuscire ad accedere a un mutuo i lavoratori autonomi devono consegnare all’istituto finanziario gli ultimi due modelli unici e devono presentare anche l’ultima certificazione unica, conosciuta anche come modello 730.

     

    Qual è la rata massima di un mutuo?

    La rata massima di un mutuo può variare a seconda dello stipendio percepito. Solitamente può essere di un terzo del proprio stipendio. Per capire meglio, ad esempio chi percepisce uno stipendio di 1000 euro può ottenere una rata massima del mutuo di circa 300/350 euro al mese. Allo stesso tempo, chi ha uno stipendio di 1500 euro, può arrivare a una rata massima di 550 euro circa.

    Ricorda che per ridurre la rata e ammortizzare il prezzo da pagare mensilmente ci sono diverse strade. Puoi scegliere di dare un anticipo molto alto, così da pagare di meno in modo rateizzato oppure puoi optare per un mutuo lungo che duri 25 o 30 anni.

  • Agevolazioni acquisto prima casa

    Agevolazioni acquisto prima casa

    Perché investire in Sicilia

    Investire parte dei risparmi nel settore immobiliare, specialmente in regioni come la Sicilia, è ancora una delle scelte economiche più vantaggiose. Bellezze naturali e una storia socio culturale molto ricca, fanno di questa terra, e in particolare della provincia di Palermo, un luogo perfetto per far fruttare i propri soldi.

    Con prezzi medi inferiori a quelli del centro nord Italia, investire sul mattone all’interno di questo territorio è una forma di sicurezza che permette di tutelare da possibili imprevisti tutta la famiglia. Naturalmente è fondamentale rivolgersi a un professionista del settore, questo al fine di evitare situazioni spiacevoli qualora si voglia comprare o vendere un immobile in totale autonomia.

    Una nuova tendenza immobiliare 

    Come anticipato in precedenza, oltre alle prestigiose università e ai numerosi parchi naturali e storici, acquistare un immobile in Sicilia può rivelarsi una forma d’investimento anche nell’immediato. Questo territorio è un luogo perfetto per workation. Fenomeno indiscusso delle ultime tendenze immobiliari, questa forma di lavoro abbina la possibilità di lavorare in autonomia, a contatto con le bellezze dell’isola.

    Ma quali sono le agevolazioni previste quest’anno per l’acquisto della prima casa? Vediamole insieme…

    Bonus ristrutturazione 2023

    Accessibile a tutti i contribuenti soggetti al pagamento delle imposte sui redditi, questo bonus viene erogato dallo stato sotto forma di detrazione IRPEF del 50%, ripartito in 10 rate annuali con un tetto massimo di 96.000 euro.

    Esteso con la legge di bilancio 2022 al 31 dicembre 2024, il Governo Meloni ha però bloccato la possibilità di ricorrere all’eventuale cessione del credito o allo sconto in fattura per i lavori eseguiti dopo il 16 febbraio 2023.

    Il bonus ristrutturazione comprende tutti i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, di risanamento conservativo e restauro, da effettuare su abitazioni singole e non, condomini e loro parti comuni, anche danneggiati da eventi calamitosi. 

    Bonus casa 2023

    Per accedere a questo bonus, valido dal 01-01-2023 al 31-12-2023, sarà necessario acquistare da imprese costruttrici o da fondi immobiliari un immobile considerato “green”, con una classe energetica di tipo A o B, anche con annesse pertinenze. Si avrà diritto a una detrazione del 50% dell’IVA corrisposta nell’anno corrente.

    Bonus mobili 2023

    Per tutto l’anno 2023, sarà possibile usufruire del bonus mobili ed elettrodomestici con un tetto di spesa massimo di 8.000 euro. Valido per chi ha eseguito lavori di ristrutturazione edilizia dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni. La detrazione IRPEF spettante del 50% sarà ripartita con quote annuali di pari importo sui successivi 10 anni.

  • Come comprare casa senza fondi (o quasi)

    Come comprare casa senza fondi (o quasi)

    Comprare o locare?

    L’idea di comprare casa rappresenta una tappa importante nella vita di ognuno di noi: infatti, c’è chi preferisce non possedere un proprio immobile, per non radicarsi in uno stesso luogo o perché, per motivi lavorativi, è necessario variare il proprio stile di vita; c’è chi, invece, sogna l’acquisto di una casa per coronare un sogno e ricreare uno spazio personale, individualizzato ed interamente proprio.

    Alcuni dati statistici, legati al settore del mercato immobiliare e dell’economia generale, confermano che la maggior parte delle persone intervistate, ambisca a possedere una casa di proprietà, in contrapposizione ad una minoranza, che tende invece a preferire la locazione.

    Sebbene prevalga la volontà di ottenere una casa propria, spesso si presentano delle problematiche, dettate dai costi elevati degli appartamenti, dalla difficoltà di riuscire ad accumulare denaro sufficiente e dal timore, quindi, di incorrere in indebitamenti eccessivi.

    MUTUO, AGEVOLAZIONI E SOLUZIONI ALTERNATIVE

    Se non disponiamo di un’ingente somma di denaro, possiamo ricorrere alla richiesta di un mutuo: in molti casi, vengono applicati dei tassi favorevoli ed è possibile stipulare un mutuo anche fino al 100%, purché subentri un terzo garante o venga sottoscritta una polizza assicurativa.

    In merito a ciò, preme far riferimento al Decreto Legge n. 73/2021, Decreto “Sostegni Bis”, che ha introdotto delle interessanti agevolazioni fiscali per l’acquisto della “prima casa” da parte di giovani Under 36; al seguente link delle Agenzie dell’Entrate, è possibile reperire più informazioni: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/agevolazioni-prima-casa-under-36.

    Un’altra soluzione, particolarmente in auge negli ultimi periodi, è legata al cosiddetto “rent to buy”, ossia l’affitto con riscatto. Il fattore più favorevole consiste nel poter stabilire se comprare o meno una casa, dopo averci vissuto e conosciuto la reale situazione dell’immobile e del quartiere circostante.

    Una particolare iniziativa che ha, prevalentemente, interessato i piccoli comuni o i piccoli borghi del Sud Italia, fa riferimento all’acquisto di case versando la quota di un euro. Si tratta di una strategia volta a ripopolare zone abbandonante, che necessitano di ammodernamenti.

    In molti casi, si predilige la riqualificazione urbana alla costruzione di nuove sistemazioni, per un aspetto economico e per valorizzare località italiane magiche.

    La particolare caratteristica di questi immobili è che, spesso, si tratta di case collocate in ambienti suggestivi e con una metratura estesa; il connubio perfetto per un’epoca come la nostra, che comincia ad abituarsi all’idea dello smart-working, in località balneari o di campagna, lontane dal caos della città, che trasmettono serenità.

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